Sulle nostre tavole, accanto al sale e all’olio, il pepe non manca mai: è diventato una spezia così diffusa e nota da farci dimenticare le sue origini lontane e il suo altissimo valore economico nel mondo antico. Il pepe proviene infatti dalle zone tropicali, ma è originario della costa orientale dell’India. Ora questa pianta rampicante è diffusa in tutte le regioni temperate e umide: è largamente coltivato in Sri Lanka, Brasile e Madagascar.
Giunse in Europa via terra in epoca greca e romana e proprio i romani avevano una passione smodata per questa spezia, tanto che la quantità che veniva messa sulle vivande era spesso proporzionale alla ricchezza del padrone di casa! I romani lo utilizzavano nelle ricette più svariate, non essendo né dolce né salato, soprattutto in combinazione con miele, latte e noci. Prezioso come l’oro, il pepe fu il principale responsabile della spinta ai commerci con l’estremo Oriente e su di esso fu posto anche un dazio.
Dal Piper nigrum si ricava non solo il pepe nero, ma anche quello bianco e verde. Per ottenere il nero si raccolgono le bacche mature verdi e si fanno essiccare al sole; il pepe bianco si ottiene eliminando la buccia dalle bacche mature e fatte essiccare; il pepe verde è pepe nero raccolto prima della maturazione e non fatto essiccare. Il pepe bianco e nero hanno un sapore pungente, mentre il verde è meno piccante.
Ci sono moltissime varietà di piante del pepe e tutte coltivabili, ma abbiamo voluto includere in questa sezione alcuni pepi selvaggi, che si trovano solo in aree geografiche molto ristrette, quindi rari e pregiati. Questi pepi, come l’Andaliman, deliziosamente agrumato e il Voatsiperifery, piccante e speziato, non sono coltivabili e sono raccolti completamente a mano nella foresta, anche scalando alberi di 20 metri di altezza, per raggiungere i germogli più alti, come nel caso del pepe Voasiperifery in Madagascar.
Fra i pepi degni di nota, potrete trovare qui il pepe lungo piccolo, detto “pepe cioccolato”, per il suo gusto che appunto lo ricorda o il pepe nero al whisky, dal sapore grintoso, deciso e robusto, che acquista grazie all’infusione nel single malt.
Per chi ama sperimentare in cucina ed è alla ricerca di un pepe davvero speciale, qui troverà sapori incredibilmente intensi, speziati e fruttati!